La prima nevicata del 2012 Giuseppe Gentile

Il 3 ed il 4 di febbraio 2012 Serracapriola si sveglia sotto una coltre di neve. Continua a nevicare saltuariamente perché la temperatura sotto zero, ma soprattutto il forte vento, arresta la caduta regolare dei fiocchi. Il manto di neve in media è alto circa 40 centimetri.
I rami caduti dagli alberi, spezzati dal peso della neve, vengono raccolti da coloro che non hanno mezzi per riscaldarsi.
Soltanto il 9 febbraio, alle ore 9,30 c’è una schiarita, il sole fa capolino fra le nuvole sfidando il freddo polare.
Venerdì 10, torna il cielo coperto, l’aria è rigida ma calma, non c’è vento. Alle ore 11 circa inizia a nevicare di nuovo. Sono le 16,15 e ai fiocchi si alterna un nevischio sottile, granuloso. Sciòcch’ è céchèpèquere. I fiocchi silenziosi coprono di nuovo, rendendola soffice, la superficie dei vecchi cumuli di neve e ghiaccio dei giorni scorsi. Sono le ore 18 e continua a nevicare. Alle 19 smette.
Sabato 11, giorno di mercato a Serracapriola, gli ambulanti che riempivano il Borgo Oriente sono assenti, soltanto in Piazza V. Emanuele III ci sono alcuni venditori di generi alimentari e fruttivendoli.
La nevicata di ieri ha imbiancato di nuovo gli alberi e le strade del paese, ma oggi c’è il sole e si può iniziare a fare un bilancio dei danni. In paese, i 50 centimetri di neve, al di là del disagio che questo tipo di emergenza comporta, hanno procurato danni soltanto agli alberi. Nella campagna dell’agro serrano, invece, dove in alcuni punti la neve è alta circa due metri, molti oliveti sono danneggiati e parecchie famiglie sono rimaste bloccate, senza viveri e senza energia elettrica. La situazione si è normalizzata grazie al soccorso della polizia municipale, dei carabinieri e della forestale.
Domenica 12, cielo coperto, freddo rigido. Alle ore 15,25 ricomincia a nevicare. Una spolverata di circa cinque centimetri di neve.
Lunedì 13, una giornata soleggiata fa sperare al meglio.
Giovedì, 16 febbraio. Il cielo è coperto, alle ore 9 un fulmineo temporale di pochi minuti, con tuoni e lampi, lascia cadere grandine e nevischio misto a pioggia. La schiarita delle ore 11 fa pensare ad un colpo di coda del cattivo tempo che sta per lasciarci.