Triennio 1991/1993 - 1994/1996 - 1997/1999

   10 giugno 1991. Con questa assemblea, riunita nella sede di Corso Garibaldi n. 62, iniziano i lavori del nuovo Consiglio di Amministrazione. Sono presenti alla riunione il presidente Giuseppe de Virgilio, il vice presidente Gabriele Galasso e i consiglieri Gabriele Cocumarolo, Armando CorroppoliAntonio di Girolamo, Luca Lagrasta; assistono i sindaci effettivi  Luigi Giannubilo e Ferdinando Carlo Mascolo; sono assenti il consigliere e il sindaco effettivo le cui nomine spettano all’ERSAP (a norma dell’art. 32 e 39 dello Statuto Sociale) che non ancora ha fatto pervenire le nomine.
Si discute sull’organizzazione della campagna cerealicola 1991. I cereali da conferire sono: il grano duro, che non deve avere un’umidità superiore al 14%, e l’orzo un’umidità non superiore al 13%. Si passa poi alla valutazione delle domande pervenute dei nuovi aspiranti a soci della Frentana.
   22 luglio 1991. C.A. al completo, assenti soltanto i due membri non ancora nominati dall’ERSAP. Si discute sul conferimento dei prodotti dei soci: grano duro conferito q.li 97.557,15, orzo conferito q.li 847,10. Tutto il quantitativo conferito è stoccato nei silos di proprietà della Cooperativa in località Tre Monti (Chieuti).
Nella campagna cerealicola del 1991 un socio veniva sorpreso, in malafede, a conferire grano duro non idoneo all’ammasso, con conseguente dequalificazione del prodotto stoccato. Il Consiglio di Amministrazione, esaminata la situazione del socio, preso atto del mancato adempimento degli obblighi statutari, nonché del suo generale comportamento, ai sensi degli art. 11 e 13 dello Statuto Sociale e con il parere del  collegio sindacale, all’unanimità delibera l’espulsione del socio dalla cooperativa.  Dopo circa due anni si prende atto della controversia pendente davanti al giudice conciliatore del Comune di Serracapriola, dott. Gabriele Giannubilo, mossa dal socio inadempiente nei confronti della Frentana, la quale dà mandato all’avv. Vincenzo Rattenni a rappresentare la Società. La vertenza si conclude con l’espulsione del socio, ritenuto colpevole, dalla cooperativa.
   14 ottobre 1991. In questa seduta il Consiglio di Amministrazione è al completo. In aggiunta ai consiglieri su nominati sono presenti, Raimondo Ursitti consigliere neonominato in rappresentanza dell’ERSAP, i sindaci effettivi, Pasquale Crusi, presidente del collegio sindacale, nominato dall’ERSAP, Ferdinando Carlo Mascolo e Luigi Giannubilo. 
   2 marzo 1993.  Per il continuo aumento dell’ammasso dei cereali conferiti dai nuovi soci urge completare l’ampliamento delle strutture esistenti sulla particella 41 con altri due silos metallici come da progetto presentato al Comune di Chieuti il 14 aprile 1989 per la realizzazione di 6 silos metallici di cui 4 già esistenti. 
Nella seduta del C.A. del 14-04-1993 (presenti il numero legale dei consiglieri e il sindaco effettivo Francesco Raganati Daluiso in sostituzione di Pasquale Crusi; assenti Raimondo Ursitti e Luca Lagrasta) in base alle migliori offerte si delibera di affidare la progettazione e direzione dei lavori dell’opera all’ing. Matteo Malerba di Poggio Imperiale e la realizzazione delle basi in cemento armato dei due silos metallici all’impresa edile di Luigi Giannubilo di Serracapriola.  
   16 febbraio 1994. Furto al magazzino in località Tre Monti e provvedimenti. La refurtiva è stata scoperta dal magazziniere Ernesto Ferrero che il 29 gennaio 1994 nel fare il solito controllo ha constatato il furto nel capannone adiacente la strada retrostante. Da un primo sommario inventario al magazzino effettuato con l’ausilio del magazziniere risultano mancanti: n.12 bidoni di olio Esso da Kg 185, 7 bidoni di grasso Esso da Kg 22 cadauno, un quantitativo considerevole di diserbo e antiparassitario. Il tutto per un valore commerciale complessivo di £ 80.000.000 circa. La denuncia del furto è stata presentata dal presidente Giuseppe de Virgilio alle ore 17,30 del 29 gennaio alla Stazione dei Carabinieri di Serracapriola davanti al maresciallo maggiore Pietro Pecoraro
Si decide di mettere in sicurezza il capannone (che all’origine aveva l’ingresso ad ovest non più utilizzato perché ne era stato aperto un altro a sud) chiudendo l’accesso del lato sud del capannone e riutilizzando la porta a ponente, prospiciente la strada provinciale 44; inoltre di dotare di un sistema di allarme la recinzione del piazzale, l’interno del capannone e del locale bilico. 
   12 aprile 1994. Il C.A. accetta la domanda di Annibale Mascolo presentata per essere ammesso a socio della Frentana. 
   14 maggio 1994. L’Assemblea Ordinaria dei Soci, riunitosi per il rinnovo delle cariche sociali, elegge consiglieri Giuseppe de Virgilio, Gabriele Galasso, Gabriele Cocumarolo, Armando Corroppoli, Antonio di Girolamo, Alberto Gentile, Luigi Lopez; sindaci effettivi Francesco Daluiso Raganati, Luigi Giannubilo, Ferdinando Carlo Mascolo, eletti dalla stessa assemblea.
   28 maggio 1994. Il Consiglio di Amministrazione, riunitosi per eleggere il presidente e il vice presidente fra i neo eletti dall’Assemblea Ordinaria dei Soci del 14-05-1994, elegge Giuseppe de Virgilio  presidente e Gabriele Galasso vice presidente. 

Triennio 1991/1993 - 1994/1996 - 1997/1999

   22 luglio 1994. Campagna cerealicola 1994. Conferimenti: grano duro q. 90.155,30 ; orzo distico q. 10.513,55. Tutto il grano duro conferito viene stoccato nei silos della Frentana ai Tre Monti, compresi i sei silos completati con l’installazione degli ultimi due. L’orzo distico conferito è stato venduto alla ditta Agroalimentare Sud di San Nicola di Melfi PZ. Ormai la cooperativa è autosufficiente per lo stoccaggio. Sono lontani i tempi dei locali presi in affitto dai privati a prezzi esosi per l’immagazzinamento dei prodotti. 
Viene accolta la domanda di “passaggio quote sociali” presentata dal socio Vincenzo Baranella (decano e più volte presidente della Frentana) a favore del figlio Ivano.
   6 ottobre 1994. Viene ammesso a socio Fortunato Giannubilo. Le quote sociali di Giuseppe Tiberi passano a Mauro Tiberi.
   12 dicembre 1994. In base al consuntivo fatto dal presidente per le campagne del pomodoro, girasole e oliva sono stati registrati i seguenti conferimenti:
pomodoro q. 8.691,75 – girasole alimentare q. 5.780,75 – girasole industriale q. 944,40 – oliva q. 5.591,63. 
   26 gennaio 1995. Termine  dell’attività dell’Oleificio Cooperativo Alto Tavoliere.
   5 dicembre 1995. Conferimenti e produzione campagna 1995. Ultimo conferimento per il pomodoro. Girasole alimentare q. 8.730,15; girasole industriale q. 1.117,80; pomodori q. 1.896,25. La raccolta del pomodoro veniva effettuata manualmente riempiendo cassette da 25 Kg di prodotto. Con l’avvento della raccolta meccanizzata vengono riempiti cassoni da circa 3 q. ed oltre. Non essendo sicuro il ritiro del prodotto da parte dei commercianti per vari motivi il Consiglio di Amministrazione per non correre dei rischi decide di eliminare il conferimento del pomodoro.  
   13 febbraio 1996. Consiglio di Amministrazione tutti presenti. Nel collegio dei sindaci assente Lopez Luigi. Ammesso a socio Pompeo Cocumarolo. Per proteggere il carico, lo scarico e il deposito temporaneo delle derrate si delibera di coprire l’area di circa 450 mq, tra il capannone in muratura ed i sei silos granai costruiti nel 1990, con una tettoia metallica aperta. Si dà l’incarico della progettazione e direzione dei lavori all’ing. M. Malerba. La struttura di metallo, solida ed antisismica, viene realizzata nel giugno 1996 dalla ditta D’Errico di San Severo.
   27 marzo 1997. Bilancio dell’esercizio 1996. Conto Economico: Profitti e Rendite 9.146.460.983 – Perdite e Spese  9.146.460.983. 
   17 maggio 1997. Convocazione dell’Assemblea Ordinaria dei Soci per il rinnovo delle cariche sociali. Consiglieri eletti: Giuseppe de Virgilio, Vittorio Cocumarolo, Antonio di Girolamo, Alberto Gentile, Armando Corroppoli, Ciro Pio Maccione, Alessandro Cardascia; assistono i sindaci effettivi, Francesco Daluiso Raganati, Luigi Lopez, Ferdinando Carlo Mascolo, anch’essi eletti dalla stessa assemblea.  
   30 maggio 1997. Elezione presidente e vice presidente. Sono presenti i consiglieri eletti dall’Assemblea dei Soci del 17 maggio 1997. Il Consiglio di Amministrazione elegge presidente Giuseppe de Virgilio e vice presidente Antonio di Girolamo. 

Triennio 1991/1993 - 1994/1996 - 1997-1999

   5 giugno 1997. Il Consiglio di Amministrazione valutando il carico di lavoro conseguente all’espletamento dei compiti affidati al presidente, delibera che al presidente stesso, per il mandato 1997-1999 venga corrisposto un compenso mensile di £ 2.000.000 al netto delle ritenute come per legge.
   25 novembre 1997. Dimissioni del presidente. Il presidente Giuseppe de Virgilio comunica ai presenti le proprie dimissioni sia da presidente del C. di A. che da consigliere. Le motivazioni sono riportate nelle lettere agli Atti della cooperativa nonché nelle lettera consegnata a mano, in data odierna, al Presidente del Collegio Sindacale.
   5 dicembre 1997. Dimissioni del Presidente. C.A. presenti: Giuseppe de Virgilio, Antonio di Girolamo, Armando Corroppoli, Ciro Pio Maccione, Alberto Gentile, Vittorio Cocumarolo, Alessandro Cardascia; assistono i sindaci effettivi Francesco Daluiso Raganati, Ferdinando Carlo Mascolo, Luigi Lopez.  
In merito all’unico punto all’ordine del giorno il C. A., nel ribadire di respingere le dimissioni presentate dal Presidente nella seduta precedente, invita lo stesso a continuare a prestare il suo operato nel rispetto del mandato conferitogli dall’Assemblea Ordinaria dei Soci. 
A questo punto dopo una approfondita discussione il presidente si dichiara  disponibile a proseguire il mandato chiedendo però al C. A. di nominare dei responsabili per seguire la gestione e risolvere il problema per la sostituzione dei dipendenti nei periodi di ferie e assenze autorizzate, compiti per i quali il presidente non è più disponibile ad eseguire. Il C. A. ne prende atto ed accoglie la proposta del presidente che, ritirando le dimissioni, dichiara di restare in carica fino alla fine del mandato. 
   28 marzo 1998. Consiglio di Amministrazione. Presenti nove consiglieri su dieci. È assente il consigliere Alberto Gentile, deceduto a 29 anni, il 19 dicembre 1997 per un infortunio sul lavoro. Si è ribaltato con il trattore con cui stava lavorando in campagna rimanendo schiacciato dal peso del mezzo. Alberto va ricordato anche come scrupoloso amministratore della cosa pubblica nell’Amministrazione 1993-1997 del sindaco Filippo Mascolo. 
   29 giugno 1998. Consiglio di Amministrazione al completo con la nomina del nuovo consigliere Francesco Giannubilo, al posto di Alberto Gentile, deceduto. 
Il presidente informa sulla domanda da inoltrare al Banco di Napoli per la concessione di un prestito di £. 1.500.000.000 per la corresponsione di acconti ai soci conferenti cereali nell’anno 1998.
   15 gennaio 1999. Progetto impianto di sele-seme di grano duro del costo di £.837.450.000. Il C.A. continua a discutere, come nelle assemblee del 05-12-1995 e del 13-02-1996, sulla realizzazione di un capannone in contrada Tre Monti di mq 1000 circa per un impianto di sele-seme e un frantoio oleario, tenendo presente i previsti finanziamenti e provvidenze a fondo perduto. Delibera di incaricare per la progettazione dell’impianto l’ing. Matteo Malerba. 
Il presidente illustra il consuntivo relativo alle campagne di girasole ed olive produzione 1998 che hanno registrato i seguenti riferimenti: girasole alimentare q. 9.513,85, olive q. 6.441,48.
Si prendono in esame e si accettano le domande di ammissione a soci presentate da Graziano Ottavio Giacci, da Enzo Paolo Galasso e da Giovanni Tiberi e le domande di recesso presentate dai soci Gabriele Vallillo, Fortunato Vallillo, Domenico TiberiMichele di Criscenzio.
   26 marzo 1999. Furti alla Frentana. Il presidente informa i presenti sui due furti subiti presso i magazzini sociali il 9 febbraio il primo e l’1 e il 3 marzo 1999 il secondo. Dagli inventari effettuati con il magazziniere Ferrero Ernesto risulta rubata merce per un valore di 300.000.000 di lire. Le denunce presentate ai carabinieri sono agli atti della cooperativa. Si cita anche la vigilanza Sicura e la CIA per il sistema di allarme da riordinare. Convocazione dell’Assemblea dei Soci per il 30-04-1999 (1 conv.) e per il 15-05-1999 (2conv.).
   19 luglio 1999. Per la vendita dei Presidi Sanitari si delibera la progettazione da parte dell’ing. Matteo Malerba di un locale indipendente all’interno del capannone con l’entrata esterna esposta ad ovest, di lato all’ingresso dello stesso capannone (a norma della circolare n.15 del 30-04-1993 del M.S. per garantire una maggiore sicurezza contro i furti). Il locale, realizzato nell’anno 2000, viene chiamato bunker
   29 settembre 1999. Si dà l’incarico al consigliere Francesco Giannubilo di gestire la campagna olivicola 1999 per un compenso di 2.100.000 lire.
   18 dicembre 1999. Conferimento Campagna olivicola 1999: produzione quintali 8.933,16. Trasferimento quote sociali dal padre Ferdinando Carlo Mascolo, deceduto, a favore del figlio Antonio. 
   21 febbraio 2000. C. A. Presenti: Giuseppe de Virgilio, Antonio di Girolamo, Armando Corroppoli, Vittorio Cocumarolo, Alessandro Cardascia, Ciro Pio Maccione, Francesco Giannubilo. Sindaci effettivi: Francesco Daluiso Raganati, Luigi Lopez.
Il Presidente informa che ai sensi della normativa di lotti territoriali della provincia di Foggia, per l’agricoltura è possibile presentare una pratica di finanziamento inerente al progetto d’impianto di sele-seme presentato dall’ing. M. Malerba (vedi delibera 15-1-1999) per il quale si può avere un contributo in conto capitale. Ma per la discordanza dei pareri dei consiglieri e con il parere sfavorevole dell’Assemblea dei Soci non si ritiene conveniente la realizzazione del progetto (Attualmente l’Unione Europea ha stabilito che non è indispensabile l’utilizzo del seme certificato).
   29 marzo 2000. C.A. Deceduto il sindaco effettivo Ferdinando Carlo Mascolo,  presente al C.A. fino al 19-07-1999. Bilancio dell’esercizio 1999. Conto economico: Profitti e Rendite £ 8.174.177.680 – Perdite e Spese £ 8.472.030.268. 
   22 maggio 2000. Convocata l’Assemblea dei Soci nella sala consiliare del Comune di Serracapriola in via dei Pozzi Avellana per il rinnovo delle cariche sociali e per la modifica degli art. 22 e 42 dello Statuto Sociale ai sensi della legge n. 59 del 31-01-1992, viene eletto il nuovo Consiglio di Amministrazione e modificato lo Statuto.
   29 maggio 2000. I neo eletti consiglieri dell’Assemblea Ordinaria dei Soci del 22 maggio 2000: Francesco Giannubilo, Vittorio Cocumarolo, Alessandro Cardascia, Luigi Lopez, Antonio Mascolo, Ciro Pio Maccione, Roberto Pompilio Finizio ed i sindaci effettivi Francesco Daluiso Raganati, Enzo Paolo Galasso, Antonio Orlando, anch’essi eletti dalla stessa assemblea, in riunione nel Consiglio di Amministrazione per eleggere il Presidente e il vice Presidente. Il consigliere più anziano, Luigi Lopez, dichiara aperta la seduta. Il Consiglio di Amministrazione all’unanimità elegge Presidente Francesco Giannubilo e vice Presidente Vittorio Cocumarolo. 


Curriculum di Giuseppe de Virgilio
fu Matteo e fu Amalia Santoro, nato a Serracapriola il 13 giugno 1956, consegue nel 1975 il diploma di perito in elettronica industriale nell’Istituto Montani di Fermo. Dopo la morte del padre, coltivatore diretto di un’azienda agricola di 35 ettari, coltivati a cereali e barbabietola da zucchero, e di un piccolo oliveto di 50 olivi, decide di dedicarsi all’agricoltura e diventa titolare dell’azienda paterna. A tutt’oggi coltiva grano, orzo, girasole e coriandolo incrementando l’attività con la conduzione di altri terreni presi in affitto. 
Il 1° gennaio 1982 (presidenza Primiano Balice 1979-1991) viene ammesso a socio della cooperativa Frentana al posto del padre Matteo, defunto. Il 30 aprile 1982 nel rinnovo delle cariche sociali per il triennio 1979-1980-1981 su una lista di venti candidati per l’elezione del nuovo Consiglio di Amministrazione viene eletto sindaco effettivo e nel triennio 1988-1989-1990 vice presidente. Il 16 maggio 1991 il neo Consiglio di Amministrazione elegge presidente della Frentana Giuseppe de Virgilio che resterà in carica fino al 1° maggio 2000.